Si è svolto ieri presso l'auditorium del del MAV di Ercolano lo spettacolo teatrale "Cravattari".

Interpretato dalla compagnia di teatro sociale "A Menesta" di San Giovanni a Teduccio l'esibizione tratta la tragica storia di una famiglia napoletana sottomessa alle drammatiche vicende dell'usura e del racket. 

Lo spettacolo dall'alto valore sociale, ha riscosso grande attenzione e gradimento sia per la rappresentazione mattutina con gli studenti della città, sia la sera con i commercianti e i cittadini.

La città del "Modello Ercolano" quello fatto di collaborazioni istituzionali, lavoro d'indagine, denunce e partecipazione civile, non ha intenzione minimamente di far calare l'attenzione su queste serie, violente e drammatiche tematiche.

Per tanto l'associazione antiracket, il cordinamento napoletano FAI e le altre associazioni territoriali, stanno continuando l'opera culturale di sensibilizzazione sui valori della giustizia, della legalità e delle buone prassi.

All'iniziativa sono intervenuti i soci dell'associazione antiracket di Ercolano i volontari di Radio Siani, le forze dell'ordine, l'assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Tesoriero e tra gli applausi del pubblico il Sostituto Procuratore Pierpaolo Filippelli e il magistrato D'onofrio. "La vicinanza della magistratura alle nostre iniziative rafforza il lavoro che si sta svolgendo sul territorio" racconta Pasquale Del Prete vice presidente dell'associazione, "oltre a mostrare un filo diretto tra commercianti, cittadini e istituzioni, innescando fiducia e sicurezza tra la gente.


L’associazione antiracket: “Ercolano per la legalità” ha partecipato alla marcia della legalità che si è tenuta mercoledì 18 marzo dalle ore 9:00 per le strade della città degli scavi. Sempre in prima linea, l’associazione formata da commercianti e imprenditori ercolanesi ha dato, anche in questa occasione, il proprio contributo. Una presenza volta ad evidenziare, ancora un volta, l’impegno e il servizio che da anni la realtà associativa mette in campo per il proprio territorio.

La marcia della legalità partita da piazza Pugliano è organizzata nell'ambito del progetto "A scuola di sicurezza, legalità, ambiente" ha coinvolto le scuole di Ercolano oltre alle istituzioni politiche, civili e militari.Un progetto che la città porta avanti da anni e che ha visto sfilare più di 500 bambini per le strade del comune vesuviano. Il corteo sfilatosi prima nei pressi di via IV Novembre e poi sul corso Resina, si è definitivamente concluso nei pressi del Parco del Miglio d'Oro, dove è avvenuto un momento di riflessione sul significato dell'evento.

Una marcia organizzata sulla falsa riga di quella in ricordo della vittime delle mafie, organizzata dall'associazione Libera che quest'anno avrà luogo sabato 21 marzo a Bologna . Ad organizzare l’evento è stata una rete di associazioni tra cui: il presidio Libera Ercolano, Radio Siani, e scuole del territorio, l'amministrazione comunale e l'Inail.

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